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Cibus 2016, c’è anche il salame alla nocciola

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E’ ormai tutto pronto per Cibus 2016, il salone internazionale dell’alimentazione che si svolgerà nel quartiere fieristico di Parma dal 9 al 12 maggio prossimi. Una gran quantità di nuovi prodotti, circa 1.000, saranno proposti dall’industria alimentare italiana. Parte di questi saranno presentati per la prima volta in assoluto a Cibus, mentre altri sono stati messi recentemente sul mercato.

A partire dalla giornata di oggi, è possibile consultare una lista di 853 nuovi prodotti sul sito www.cibus.it, completa di foto, descrizione del prodotto e ubicazione degli stand. Le innovazioni di prodotto interessano tutti i settori merceologici e seguono i criteri della ricerca di un gusto e di una qualità sempre maggiori, di un packaging più pratico per il consumatore e meno dannoso per l’ambiente, dell’offerta di prodotti salutistici, quindi con meno grassi, senza lattosio, biologici, vegani, etc.

Di seguito qualche esempio, diviso per settori merceologici. Si va per i salumi dalla linea italiana al 100% (Salumificio Levoni) al Parmacotto Light Strolghino già pelato e pronto da affettare (Terre Ducali); dalla mortadella alle olive verdi pugliesi (Villani) al salame dalla originale forma di molla per un pubblico giovane (Piovesan), fino al salame alla nocciola piemontese (Cuore di Mamma – Foreat); dal prosciutto con sale marino e senza conservanti (Bp) alla crema di salame e formaggio spalmabile per bruschette (Sirianni).

E ancora, saranno presentati una pratica confezione di gorgonzola a cubetti (Igor), un’intera linea senza lattosio (Galbani), Parmigiano Reggiano bio (Ferrari), una confezione unica di formaggio spalmabile con cracker senza glutine (Prealpi), bastoncini affumicati di scamorza (Alifood), la mozzarella con meno lattosio (Zappalà). Non mancheranno pure la maionese senza uova 100% vegetale (Biffi), le uova con sostanze nutritive come acido folico e iodio (Eurovo), gli oli vegetali per friggere bio 100% italiani (Zucchi), la linea di dolcificanti provenienti da uve italiane (Naturalia-Eridania), il dado da brodo bio, la carne 100% italiana (Fereoli) all’olio di argan del Marocco, con proprietà cardioprotettive (Pariani), le palline alla salsa di soia per condimenti (Trasimeno), la panna montata spray fresca da tenere in frigorifero (Polenghi), il sale grigio dell’Atlantico, metodo celtico (Gemma di Mare – CIS), la pasta all’uovo con semi di canapa bio (La Campofilone).

Poi, ecco il Panettone gastronomico by Masterchef (Balocco), il panettone in fette Loison Le Cheesecake (Donatella), la linea di preparati per dolci senza zucchero e senza glutine (San Martino), la crema cioccolato con 40% di carota in sostituzione dello zucchero (Aureli), la pastiera napoletana con shelf life di 8 mesi, il gelato bio (La Gelateria G7) e il gelato senza lattosio (Erika). Dal nettare di melagrana biologica (Bio Plose) si passerà alle nuove birre “cotte”, fermentate e non pastorizzate (Maestri Birrai Umbri); dai frullati naturali al 100%(Sterilgarda) si arriverà fino alla bottiglia biodegradabile al 100% (Sant’Anna).

Tra le varie novità si va dalla bottarga grattugiata (Callipo) alla tartare di mare (Medusa); dal pollo e patate già cotto bio (Fileni) ai carciofi al tartufo (Selektia); dalla zuppa abruzzese di castagne e ceci pronta, sottovuoto, senza conservanti (De Lucia) al sugo di pomodoro con 50% di verdure, senza conservanti, pensato per i bambini (Rodolfi). Tra i nuovi packaging la confezione in fibre d’erba (Eurovo). Tanti i prodotti che rispondono alla domanda di benessere dei consumatori, ci saranno i filetti di tonno con sale iodato (Callipo), le polpette di pollo bio (Fileni), le confetture di kiwi giallo vitaminico (VIS), i frollini gluten free (Delser), lo yogurt senza lattosio (Cooperativa Mila). Forte sarà anche la presenza di prodotti che si rifanno all’alimentazione vegana: dalla linea a base di soia (Pedon) alla minestra di riso rosso e quinoa (Euroverde); dal pesto vegan verde (Valbona) all’olio vegano (Fattoria del Nonno-Trasimeno); dalle fette vegetali alternative al formaggio (Benebio) al purè di patate senza latte (Euroverde); dalla piadina vegana (Ster) alla focaccia genovese vegana (Francone) fino alle pizzette vegane in pasta sfoglia multicereali (Sfoglia Torino).

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